martedì 24 ottobre 2017

Il caffè di cicoria e le sue proprietà depurative

Come ti ho già spiegato in passato, il caffè può essere una bevanda funzionale in ottica di un regime alimentare come la dieta Plank e non solo. Per chi non gradisce tale bevanda però, esistono una serie di alternative tra cui spicca il caffè di cicoria.

A dire la verità, nome a parte, ha ben poco da spartire con il caffè tradizionale. Questa bevanda viene infatti estratta dalla radice di cicoria, raccolta in autunno, ripulita, fatta essiccare, tostata e infine polverizzata. La polvere ottenuta da questa procedura risulta essere ideale per ottenere un surrogato del classico caffè, tanto che nei secoli scorsi veniva utilizzata proprio da chi non poteva permettersi tale bevanda.

Caffè di cicoria: i benefici

Per chi soffre di problemi legati all’assunzione di caffè normale (come tachicardia o irritazione al colon) il caffè di cicoria è una soluzione che elimina tutta una serie di spiacevoli convenienti. Oltre a ciò, va specificato come tale bevanda contenga sostanze molto utili al corpo umano come: polifenoli, vitamine varie (C, P e K), ferro, calcio, potassio, magnesio e fosforo.

In parole povere il caffè di cicoria si avvicina molto a ciò che può essere considerato un integratore alimentare totalmente naturale. Facile dunque intuire come possa essere dunque una valida alternativa nel menù della dieta Plank rispetto al classico caffè.

In parole povere…

Riassumendo in breve i benefici di questa bevanda straordinaria, possiamo affermare che:

  • Facilita il lavoro del fegato, stimolandolo e disintossicandolo grazie alle proprietà presenti nelle radici
  • Favorisce la digestione (ideale quindi da assumere dopo un pasto)
  • Rinforza l’intestino, mantenendo in salute la flora batterica
  • Ha un effetto antiossidante e quindi ritarda l’invecchiamento

A ciò va aggiunto che, la mancanza di caffeina, la rende una bevanda particolarmente adatta alle persone che soffrono di insonnia o di ansia.

Le controindicazioni

Gli unici casi in cui è sconsigliato il consumo di tale alimento è in fase di gravidanza (potrebbe infatti influenzare negativamente sulle contrazioni uterine) o se il soggetto soffre di gastrite o ulcera. Per il resto non esistono particolari controindicazioni.

Una questione di gusto

Ultimo argomento da trattare a riguardo è il gusto. Come è tipico della pianta da cui ne deriva, il retrogusto del caffè di cicoria tende ad essere amarognolo. Qui entrano in gioco i gusti personali: c’è chi, dopo averlo provato, ha definitivamente abbandonato il caffè tradizionale e chi invece non riesce proprio a mandarlo giù.

I singoli gusti personali sono assolutamente soggettivi e quindi a riguardo c’è ben poco da dire…

Leggi l'articolo Il caffè di cicoria e le sue proprietà depurative dalla fonte originale: DietaPlank.com.

mercoledì 18 ottobre 2017

Il caffè di cicoria e le sue proprietà depurative

Come ti ho già spiegato in passato, il caffè può essere una bevanda funzionale in ottica di un regime alimentare come la dieta Plank e non solo. Per chi non gradisce tale bevanda però, esistono una serie di alternative tra cui spicca il caffè di cicoria.

A dire la verità, nome a parte, ha ben poco da spartire con il caffè tradizionale. Questa bevanda viene infatti estratta dalla radice di cicoria, raccolta in autunno, ripulita, fatta essiccare, tostata e infine polverizzata. La polvere ottenuta da questa procedura risulta essere ideale per ottenere un surrogato del classico caffè, tanto che nei secoli scorsi veniva utilizzata proprio da chi non poteva permettersi tale bevanda.

Caffè di cicoria: i benefici

Per chi soffre di problemi legati all’assunzione di caffè normale (come tachicardia o irritazione al colon) il caffè di cicoria è una soluzione che elimina tutta una serie di spiacevoli convenienti. Oltre a ciò, va specificato come tale bevanda contenga sostanze molto utili al corpo umano come: polifenoli, vitamine varie (C, P e K), ferro, calcio, potassio, magnesio e fosforo.

In parole povere il caffè di cicoria si avvicina molto a ciò che può essere considerato un integratore alimentare totalmente naturale. Facile dunque intuire come possa essere dunque una valida alternativa nel menù della dieta Plank rispetto al classico caffè.

In parole povere…

Riassumendo in breve i benefici di questa bevanda straordinaria, possiamo affermare che:

  • Facilita il lavoro del fegato, stimolandolo e disintossicandolo grazie alle proprietà presenti nelle radici
  • Favorisce la digestione (ideale quindi da assumere dopo un pasto)
  • Rinforza l’intestino, mantenendo in salute la flora batterica
  • Ha un effetto antiossidante e quindi ritarda l’invecchiamento

A ciò va aggiunto che, la mancanza di caffeina, la rende una bevanda particolarmente adatta alle persone che soffrono di insonnia o di ansia.

Le controindicazioni

Gli unici casi in cui è sconsigliato il consumo di tale alimento è in fase di gravidanza (potrebbe infatti influenzare negativamente sulle contrazioni uterine) o se il soggetto soffre di gastrite o ulcera. Per il resto non esistono particolari controindicazioni.

Una questione di gusto

Ultimo argomento da trattare a riguardo è il gusto. Come è tipico della pianta da cui ne deriva, il retrogusto del caffè di cicoria tende ad essere amarognolo. Qui entrano in gioco i gusti personali: c’è chi, dopo averlo provato, ha definitivamente abbandonato il caffè tradizionale e chi invece non riesce proprio a mandarlo giù.

I singoli gusti personali sono assolutamente soggettivi e quindi a riguardo c’è ben poco da dire…

Leggi l'articolo Il caffè di cicoria e le sue proprietà depurative dalla fonte originale: DietaPlank.com.

lunedì 16 ottobre 2017

Il tè nero come arma segreta per perdere peso

Chi l’avrebbe mai detto? Si parla tanto del “verde” ma anche il tè nero sarebbe utilissimo quando si tratta di perdere peso.

Secondo una ricerca portata avanti dall’University of California Los Angeles, assumere questa gustosa bevanda modificherebbe i batteri dell’intestino influendo beneficamente sul metabolismo.

Se per quanto riguarda il tè verde è noto che rientri tra le bevande accettate nella maggior parte di diete, la variante nera è rientrata in questa prestigiosa categoria solo recentemente, grazie alle approfondite ricerche degli studiosi americani. Può dunque essere considerato come valida alternativa al caffè già presente nel menù della dieta.

Il tè nero aiuta il tuo intestino e la flora batterica, oltre ad aumentare il metabolismo

Di fatto, il tè nero supporta la presenza di batteri connessi alla massa corporea magra, presenti nell’intestino, riducendo al contempo quelli legati alla massa grassa. Allo stesso tempo tale bevanda aumenta i ritmi del metabolismo, favorendo ulteriormente i processi di dimagrimento.

Lo zucchero annulla tutti gli effetti benefici: il tè nero va bevuto senza aggiunte!

Come sempre, tale ragionamento va fatto solo in ottica di assenza di zuccheri: aggiungendo infatti anche un solo cucchiaino, si elimineranno praticamente tutti i benefici collegati all’assunzione del tè nero, azzerando di fatto tutti i benefici.

Sotto questo punto di vista, assumere tè nero giornalmente può essere un vero e proprio toccasana per la salute oltre che un validissimo supporto al regime alimentare che stai seguendo.

Inoltre, la ricchezza di antiossidanti consente a questa bevanda di aiutare a contrastare i segni del tempo, oltre alla presenza di potassio (una sostanza importantissima, la cui assunzione è indispensabile soprattutto nei mesi estivi).

Il rovescio della medaglia: gli effetti negativi

Naturalmente esistono delle controindicazioni. La teina (così come la caffeina) è una sostanza eccitante e può causare insonnia o comunque stati di agitazione. Per chi soffre di anemia inoltre, il tè nero è un avversario in più: esso infatti rende ancora più difficoltoso l’assorbimento del ferro che, in tali soggetti, risulta già ostico naturalmente.

A grandi linee comunque, un suo consumo oculato difficilmente può avere effetti estremamente dannosi.

Leggi l'articolo Il tè nero come arma segreta per perdere peso dalla fonte originale: DietaPlank.com.

sabato 14 ottobre 2017

Le proprietà del caffè: aiuta veramente a dimagrire?

Anche se molti ne ignorano le qualità, il caffè è una bevanda con molte proprietà che ne fanno un elemento presente in molte tipologie di regimi alimentari. Se preso senza zucchero infatti, questa sostanza può essere al contempo piacevole e favorire il dimagrimento di chi la consuma abitualmente.

Ma quali sono le reali proprietà del caffè? In questo articolo ho raccolto un po’ tutte le principali caratteristiche di questa bevanda a cui noi italiani siamo particolarmente legati e che, a quanto pare, risulta un asso nella manica anche di chi ha intenzione di perdere peso.

Pochi conoscono realmente le proprietà del caffè…

Nonostante lo si beva ogni giorno, effettivamente conosciamo poco il caffè: si tratta di una bevanda ottenuta macinando i semi di una pianta tropicale. Di questi arbusti ne esistono moltissime sottospecie, ma quelle più diffuse (e apprezzate) dai degustatori sono probabilmente l’arabica e la robusta.

Le coltivazioni si distendono per tutta la zona equatoriale del pianeta: dal centro-sud America, all’Asia, passando per la zona centrale dell’Africa: nonostante si tratti di una pianta esotica, la bevanda che ne è il risultato ha letteralmente conquistato un po’ tutto il pianeta, Italia in testa.

Buono ma non solo, visto che il caffè ha le seguenti proprietà:

La caffeina aiuta a dimagrire

La caffeina, elemento tipico del caffè, favorisce l’eliminazione dei lipidi “trascinando” letteralmente il grasso fuori dalle cellule. In questo modo, lo smaltimento avviene più facilmente. Tradotto in parole povere, bere una tazzina di caffè dopo un pasto, aiuta il metabolismo a smaltire i grassi in eccesso.

Questo spiega come mai molte diete integrano il caffè tra le sostanze non solo accettate, ma a anche consigliate. Un chiaro esempio in tal senso è la nostra cara dieta Plank dove questa bevanda è ben presente: per vedere il menù di cui stiamo parlando, clicca qui.

Benefici secondari (ma non troppo!)

Numerose ricerche più o meno attendibili poi, hanno evidenziato come bere regolarmente del caffè aiuterebbe a sconfiggere alcune malattie, a prevenirle o anche solo ad alleviarne i sintomi. A quanto pare infatti, questa bevanda:

  • Riduce i sintomi Morbo di Parkinson
  • Diminuisce il rischio di tumore alla pelle
  • Stimola le funzionalità cardiache e nervose
  • Diminuisce l’appetito

Risulta sempre e comunque importante ricordare che esso va assunto senza l’aggiunta di zucchero.

Controindicazioni

Naturalmente vi è il rovescio della medaglia: bere troppo caffè può:

  • Alterare le funzioni gastriche
  • Favorire l’anemia
  • Causare insonnia
  • Disturbare chi soffre di colon irritabile

Come per ogni altro alimento, l’assunzione massiccia può causare problemi (come quelli appena citati). Consumare caffè con criterio è la soluzione ideale per unire l’utile e il dilettevole, accompagnando la tua dieta con una bevanda davvero piacevole.

Leggi l'articolo Le proprietà del caffè: aiuta veramente a dimagrire? dalla fonte originale: DietaPlank.com.

giovedì 12 ottobre 2017

Le 5 diete più assurde

Prima di parlare delle diete più assurde (ma vere) mai esistite, va fatta una premessa. Questi regimi alimentari sono squilibrati e alcuni sfociano nella follia più totale: questo articolo serve solamente a mostrarvi come con la nutrizione non si scherzi e come bisogna stare sempre molto attenti a quale dieta decidiamo di seguire. Insomma, come si suol dire “non fatelo a casa!“.

Le diete più assurde: come far impazzire un dietologo

Di regimi alimentari squilibrati ne esistono davvero molti: a volte serve un po’ forzare la mano per dare una svolta alla nostra silhouette. Va però sempre ricordato che il nostro corpo va rispettato e, anche se in quantità variabili, ha sempre bisogno di assumere determinate sostanze. Stravolgere la nostra vita assumendo un solo alimento per giorni e giorni non può essere salutare per il fisico…

Eppure, soprattutto in passato, alcune delle diete che vi mostreremo hanno avuto un grosse seguito e talvolta hanno anche causato gravi danni a chi ha deciso di seguirle.

Dieta della Bibbia

No, non si tratta di affidarsi ad una entità superiore per perdere miracolosamente peso. La Dieta della Bibba elimina tutti i cibi elaborati, sostenendo che l’uomo vive meglio se si nutre direttamente di alimenti creati da Dio e non manipolati: frutta, verdura e carne vanno bene, a patto che siano cotti senza particolari modifiche. Secondo chi la pratica, essa non solo aiuta a dimagrire ma previene l’invecchiamento e l’insorgenza di malattie.

Dieta del cavolo

Anche se può essere interpretato come un doppio senso, esiste una vera e propria dieta del cavolo. Per una settimana, chi si sottopone a questo regime alimentare delirante, può solamente assumere questo tipo di verdura cucinata in qualunque modo… alla faccia dell’equilibrio!

Dieta del ghiaccio

Se finora hai letto cose piuttosto assurde, preparati perché ora arriva il meglio! La dieta del ghiaccio consiste nel farsi sciogliere in bocca un litro di ghiaccio. Motivo di questa tortura, apparentemente senza senso? Dovrebbe aiutare a bruciare i grassi… sembra assurdo ma vi sono persone che hanno provato realmente a seguire questa dieta, stranamente senza particolare successo.

Dieta visiva

Anche l’occhio vuole la sua parte. Secondo il principio che alcuni colori stimolerebbero l’appetito, è nata la pazzesca dieta visiva. Come si svolge? Si mangia indossando degli occhiali che alterano i colori del cibo, impedendo di vedere colori come il giallo e il rosso (che dovrebbero essere quelli più appetibili alla vista). Smorzando i colori, l’appetito dovrebbe calare…

Dieta Shangri-la

La dieta Shangri-la è piuttosto semplice: non vi sono particolari privazioni, a parte i cibi più saporiti. I pasti sono intervallati da bicchieri d’acqua e zucchero per aumentare la sensazione di sazietà e quindi ridurre il cibo ingerito. Forse psicologicamente può anche avere un remoto senso… ma la sensazione è davvero che serva a poco!

Tra le tante diete assurde che non ho citato ve ne sono molte altre che variano dal dannoso al semplicemente assurdo. La diffusione di regimi alimentari e strampalate regole sulla rete, non hanno fatto altro che alimentare leggende metropolitane assurde che, se non fosse che traggono in inganno ancora molte persone, potrebbero essere davvero molto divertenti.

Leggi l'articolo Le 5 diete più assurde dalla fonte originale: DietaPlank.com.

domenica 8 ottobre 2017

Dieta lampo: tutta la verità

I regimi alimentari lavorano solitamente su tempi medio lunghi e portano la giusta ricompensa ai tuoi sforzi solo dopo tanta sofferenza. Le diete lampo, al contrario, lavorano su tempi ristrettissimi, portando risultati quasi immediati.

Tutto così facile? Non del tutto. Una dieta lampo infatti mette a dura prova il nostro fisico e, non sempre è la scelta più indicata. Prima di prendere qualunque decisione in merito consulta il tuo medico di fiducia o un nutrizionista.

Una dieta lampo è capace di farti perdere diversi chili nel giro di pochi giorni!

Soluzioni ideali per la fase post-abbuffata delle feste, le diete lampo lavorano nel breve periodo, consentendoti di ritrovare la linea rovinata dal panettone. Una situazione in cui mi sono trovata personalmente coinvolta e che spesso è accompagnata anche da sensi di colpa…

Dieta Scardsale

Tra i diversi regimi alimentari di questo tipo, quella più moderata è la famosa Scardsale. Questa particolare dieta lampo promette di perdere in soli 14 giorni ben 10 chili! Principalmente si basa su una dieta totalmente vegetariana che agisce anche senza essere accompagnata da particolari esercizi fisici.

Dieta di Oz

Arriva direttamente dall’America e promette di fare miracoli: la dieta di Oz (dal nome dell’ideatore) è un regime alimentare che riduce sensibilmente l’apporto di carboidrati. Il periodo d’azione è sempre di due settimane, ma i chili persi dovrebbero essere cinque. Rispetto alla Scardsale è logicamente meno severa.

Dieta Plank

Poteva mancare la mia dieta preferita? Con la dieta Plank si perdono sino a 9kg in 14 giorni ed è una dieta che mira a modificare il metabolismo del soggetto. Decisamente non facilissima da seguire (se leggi periodicamente questo sito, saprai sicuramente di cosa sto parlando) ma dai risultati straordinari.

Dieta lampo si, ma non esageriamo…

Esistono diete lampo che lavorano anche su tempi più brevi, come una sola settimana ma risultano un po’ troppo estreme e quindi non totalmente sicure. Sottoporre il nostro fisico a uno stress così forte come può essere una dieta di pochi giorni, potrebbe avere anche un effetto boomerang.

Spesso perdere tanto peso in poco tempo, oltre che essere pericoloso, finisce poi per avere il contraccolpo di far recuperare tutto il peso con gli interessi! Proprio per questo motivo una dieta di due settimane può essere considerata lampo, ma allo stesso tempo non è solitamente estrema.

La fase post-dieta, come anche per i regimi alimentari più comuni, è quella più difficile da gestire: d’altronde vanificare giorni e giorni di sofferenza a tavola non è piacevole per nessuno, vero?

Leggi l'articolo Dieta lampo: tutta la verità dalla fonte originale: DietaPlank.com.

venerdì 6 ottobre 2017

Alla scoperta della dieta Lemme

La dieta Lemme è uno dei regimi alimentari che sta vivendo più popolarità negli ultimi mesi, catturando l’attenzione di migliaia di persone nel nostro paese. Ma di cosa si tratta realmente?

Si tratta di un regime alimentare piuttosto particolare, che vede il consumo massiccio di carboidrati e proteine, escludendo altri alimenti come sale, zuccheri, frutta e verdura. Va precisato che in questo tipo di dieta gli orari dei pasti assumono un’importanza fondamentale: la colazione va effettuata entro le 9 del mattino, il pranzo nel lasso di tempo che va dalle 12 alle 14. La merenda è invece concessa attorno alle 16 – 17.

Dieta Lemme: due fasi per perdere peso

Una volta chiarite quali sono le basi di questa dieta, analizziamola più da vicino. Per perdere peso con la dieta Lemme è necessario seguire alla lettera le due fasi che la caratterizzano:

Prima fase: raggiungi il peso ideale

Nella prima fase, si perde peso sino a raggiungere l’obiettivo desiderato. Si tratta di una fase molto particolare che ha dettami insoliti (perlomeno per la cultura alimentare di noi italiani), prevedendo pasta a colazione. Pranzo e cena invece, dovrebbero essere costituiti da pesce e carne (branzino, pesce spada, pollo).

Naturalmente si tratta di una fase piuttosto dura da seguire, ma i tuoi sforzi verranno ripagati successivamente…

Seconda fase: assesta il tuo peso

Nella seconda fase, il fisico deve trovare assestamento e mantenere il peso forma appena raggiunto. Dura circa tre mesi e gli alimenti da assumere sono leggermente diversi rispetto a quelli della prima fase. La colazione può essere arricchita con latticini e introducendo anche frutta, mentre anche il formaggio può essere introdotto durante gli altri pasti della giornata.

Come al solito, una volta finita la dieta non bisogna abbuffarsi, ma questa seconda fase più “permissiva” aiuta proprio ad assestarsi per non riprendere immediatamente peso dopo la dieta.

Una dieta piuttosto particolare…

Una volta conosciuta a grandi linee la dieta Lemme appare come questa, pur funzionale per quanto riguarda la perdita di peso, sia piuttosto estrema e squilibrata. L’opinione a riguardo infatti, divide medici e nutrizionisti: per molti infatti, rientra nella categoria di diete che sono potenzialmente pericolose. Nel giro di un mese infatti, questo regime alimentare può far perdere anche 10 chili a chi si sottopone e, secondo molti, una perdita di peso così consistente in un lasso di tempo relativamente breve può essere molto dannosa per il fisico.

Come sempre, prima di prendere decisioni a riguardo consiglio fortemente di contattare nutrizionisti professionisti o il proprio medico di fiducia per dissipare ogni dubbio e pericolo legato a tale regime alimentare.

Leggi l'articolo Alla scoperta della dieta Lemme dalla fonte originale: DietaPlank.com.

mercoledì 4 ottobre 2017

La dieta del gruppo sanguigno per diventare magri e sani

Definire la dieta del gruppo sanguigno come un qualsiasi regime alimentare è decisamente riduttivo. Questa dieta, nata diversi anni fa grazie a James D’Adamo, non si limita a far perdere peso al soggetto in questione, ma va ad influire beneficamente su tutto ciò che è la sua salute.

Non stiamo parlando di un regime alimentare fisso visto che, come è facile intuire dal nome stesso, esso si basa sul gruppo sanguigno: sia 0, A, B o AB. Proprio in base al nostro gruppo sanguigno, secondo le fondamenta di questa dieta, dovremo adattarci a consumare maggiormente alcuni specifici alimenti invece di altri.

Un’idea piuttosto insolita, ma che sta conquistando una schiera di persone entusiaste per i risultati ottenuti.

La dieta del gruppo sanguigno: ecco cosa mangiare

Ogni tipologia di sangue dovrebbe seguire una dieta diversa, in base ad alcune caratteristiche ancestrali legate proprio al gruppo sanguigno. A grandi linee possiamo affermare che:

  • il sangue di tipo 0 (il più antico della nostra specie e legato quindi alle nostre origini) richiede un maggior apporto di proteine rispetto agli altri gruppi sanguigni. Risultano invece da limitare latticini e legumi
  • Il sangue di tipo A è legato ai primi agricoltori: proprio per questo motivo chi è dotato di questo gruppo sanguigno dovrebbe mangiare molta più frutta e verdura rispetto agli altri.
  • Il gruppo sanguigno di tipo B, legato maggiormente alle antiche popolazioni nomadi, senza particolari limiti alimentari eccezion fatta per gli zuccheri raffinati.
  • Il gruppo AB, definito enigmatico, è il più “moderno” e risulta adatto a tutte le tipologie di cibo, pur mantenendo una certa moderazione per quanto riguarda i latticini.

Se prima ti ho parlato di benefici a livelli di salute, devo specificare come la dieta del gruppo sanguigno si concentri in maniera speciale non tanto sul semplice peso corporeo, ma più genericamente sul benessere generale: dal sistema immunitario, alle allergie, sino a varie malattie.

Non vi sono però solide basi scientifiche che avvalorano questa dieta…

Va specificato come sulla sua efficacia siano stati sollevati più dubbi: nonostante molte persone abbiano ricevuto benefici dalla dieta, sotto il punto di vista scientifico essa rimane una tesi. Non esistono infatti indizi veri e propri che confermino la veridicità delle fondamenta su cui si basa questa filosofia, nonostante si stia diffondendo capillarmente anche in Italia.

Come per ogni altro tipo di dieta, consiglio sempre di contattare il proprio medico di fiducia per dissipare ogni qual si voglia dubbio.

Leggi l'articolo La dieta del gruppo sanguigno per diventare magri e sani dalla fonte originale: DietaPlank.com.

lunedì 2 ottobre 2017

Come dimagrire senza essere a dieta

Ebbene si, anche se per molti può sembrare pura utopia, è possibile dimagrire senza dieta. Come ben saprai, a il peso corporeo di una persona non è fisso durante tutta la sua esistenza e, per diverse cause, esso varia. Visto il grande caldo nei mesi estivi, si tende generalmente a dimagrire, così come alcune malattie influenzano il peso, senza dimenticare i troppo spesso sottovalutati fattori psicologici.

Ma è possibile dimagrire senza seguire una dieta volontariamente e indipendentemente da fattori esterni? Decisamente si, anche se i risultati non saranno così evidenti come seguendo un regime alimentare. Non è detto però che tutto ciò sia vano, e anzi, prima di provare diete rigide e restrittive sarebbe bene sempre provare per un certo periodo un approccio soft alla questione peso.

Dimagrire senza dieta? Tutt’altro che impossibile!

Una cosa è sicura: per dimagrire senza dieta dobbiamo rivedere alcune delle nostre abitudini alimentari e non solo. Alcuni degli espedienti più logici sono:

Fare attività fisica costantemente

Lo so, non è facile avere la costanza. Ma andare anche solo tre volte a settimana a correre è già un grande inizio per una persona che fa vita sedentaria, magari anche da diversi anni. L’ideale è andare in compagnia di amici, magari spronandosi a vicenda quando qualcuno pensa che il clima sia troppo rigido, che ci sia troppo vento o, più sinceramente, non ha voglia!

Pasti regolari

Spuntini di mezzanotte, seconda o terza merenda e altre scorribande occasionali nel frigo extra pasto possono essere deleterie per la nostra linea. A dispetto di cibi sani infatti, il nostro fisico è piuttosto abitudinario e patisce parecchio questi inaspettati spuntini.

Prediligere cibo sano

Ok, niente dieta. Ciò non vuol dire che però ti puoi ingozzare di qualunque porcheria! Cerca comunque di prediligere frutta e verdura, lasciando spazio ai carboidrati soprattutto prima di compiere attività fisica. Nulla di particolarmente restrittivo, ma comincia ad abituarti all’idea di ridurre il sale e lo zucchero in maniera graduale.

Dormire bene è importante

Sembrerà strano, ma anche il sonno ha una sua incidenza quando si tratta di dimagrire senza fare una vera e propria dieta. Come prima cosa dovresti controllare di avere un cuscino e un materasso adatti a te, poi cerca di concentrarti sul lato psicologico prima di andare a dormire, dimenticando tutti gli stress e le tensioni della giornata. Gli scienziati hanno infatti appurato che dormire poco e male influisce sul peso corporeo, aumentandolo.

Come hai potuto appurare, il discorso generale verte su uno stile di vita sano ed equilibrato. Se non hai particolari problemi di peso e non hai fretta, a volte basta seguire questi semplici consigli per vedere dopo qualche mese i primi piccoli risultati. In caso contrario, se la situazione è particolarmente accentuata o se hai fretta di trovare il tuo peso forma, puoi sempre affidarti a un regime alimentare specifico.

 

Leggi l'articolo Come dimagrire senza essere a dieta dalla fonte originale: DietaPlank.com.

domenica 1 ottobre 2017

Cos’è la dieta vegana?

Quest’oggi voglio affrontare uno dei temi più spinosi in ambito di regimi alimentari, ovvero la dieta vegana. Cercherò di affrontare con te l’argomento in maniera piuttosto obiettiva, cercando di tralasciare le implicazioni etiche e morali che esulano dai temi trattati su questo sito.

Devo ammettere che sino a poco tempo fa non conoscevo molto bene questo tipo di regime alimentare e, grazie ad una mia amica, solo recentemente mi sono avvicinato ad essa scoprendone pregi e difetti.

La dieta vegana non è solo un regime alimentare ma un vero e proprio stile di vita

Innanzi tutto va fatta una premessa che, per chi conosce la dieta vegana, è piuttosto scontata: se i vegetariani escludono dalla propria dieta qualunque tipo di animale, i vegan vanno oltre ed escludono anche tutti i derivati. Ne risulta che, questa dieta, esclude anche alimenti come uova, miele e formaggi.

I suoi pregi…

Come è facile intuire non si tratta di un regime alimentare facile da seguire ma, a detta di chi lo segue, risulta soddisfacente sia sotto il punto di vista fisico che psicologico. Effettivamente la componente morale è molto forte nei vegan e ciò dona spesso loro una pace interiore davvero notevole.

…e i suoi difetti

Naturalmente non si tratta di una dieta propriamente equilibrata e dunque tende ad essere piuttosto sbilanciata. Sostanze come la vitamina D, la vitamina B12, ferro, calcio e talvolta proteine, tendono a mancare e, proprio per questo motivo, bisogna spesso intervenire con degli appositi integratori.

Al di là delle numerose limitazioni, va anche detto che al giorno d’oggi vengono commercializzati una gran quantità di prodotti adatti proprio alla dieta vegan: dai formaggi vegetali alla maionese senza uova, passando per il latte di soia sino ai biscotti vegan (senza latte e uova).

Una questione etica

Il discorso sulla dieta vegana e conseguentemente sulla filosofia collegata è molto complesso e spinoso. Sicuramente, sotto il piano puramente alimentare, è una scelta che non va presa sottogamba: nonostante si stia creando un mercato per i vegani, spesso trovare il cibo adatto non è facile.

Risulta anche difficile trovare ristoranti o bar dove si può consumare un pasto rispettando il regime alimentare: ennesimo fattore importante di cui tenere conto…

Il consiglio personale è quello di contattare sempre e comunque un nutrizionista professionale prima di intraprendere una decisione così importante, non solo per la nostra vita ma anche per tutti quelli che ci stanno attorno.

Leggi l'articolo Cos’è la dieta vegana? dalla fonte originale: DietaPlank.com.